Guida completa all'attività di pittura immobiliare per il visto E2

In questo articolo si parla del business della pittura in franchising, compreso il settore in sé, i vantaggi di avviare un franchising di pittura e le insidie da evitare. Oltre a informazioni sul visto E2 e sui vantaggi di fare domanda attraverso E2VisaFranchises.com

Panoramica dell'attività di pittura immobiliare

Il mercato da 31 miliardi di dollari negli Stati Uniti

Uno degli indizi di un immobile curato ed elegante, sia esso una casa residenziale o uno spazio commerciale, è la freschezza delle pareti dipinte a regola d’arte. Ma la maggior parte delle persone trova questo compito noioso: ci vuole impegno, molto tempo e abilità per farlo bene, ed è proprio questo il senso di un’attività di pittura.

Nel 2022, il valore totale del mercato dell’industria della verniciatura e del rivestimento era di 31 miliardi di dollari nei soli Stati Uniti e si prevede che raggiungerà un valore di mercato di 33,4 miliardi di dollari entro la fine del 2023. Questo valore è aumentato costantemente dal 2015, passando da 22,36 miliardi di dollari a 31 miliardi di dollari nel 2022. Allo stesso modo, si prevede che il fatturato del segmento delle vernici, della carta da parati e delle forniture aumenterà, raggiungendo i 50,16 miliardi di dollari entro la fine del 2023. Si prevede un ulteriore aumento ad un tasso di crescita annuale composto del 2,63% dal 2023 al 2028. Negli Stati Uniti, circa 255.000 imprese offrono servizi di verniciatura, impiegando oltre 430.000 persone.

Inoltre, un sondaggio del 2017 condotto negli Stati Uniti ha dimostrato che il 51% dei partecipanti preferirebbe affidare la tinteggiatura e la decorazione dei propri immobili a un professionista piuttosto che farlo da soli, rischiando di ottenere risultati inferiori alle aspettative o di subire danni alla proprietà. Questi dati denotano un notevole interesse per la progettazione di interni ed esterni da parte dei proprietari di case e immobili, rendendo l’avvio di un’attività di imbiancatura un’opzione redditizia per un investitore straniero che voglia entrare nel mercato statunitense tramite un visto E2.

Per avere successo nel mercato statunitense, l’attività di verniciatura deve rivolgersi a proprietà di ogni tipo, dai proprietari di case, agli edifici di appartamenti e condomini, agli spazi industriali, alle proprietà commerciali e altro ancora. Allo stesso modo, i designer d’interni e gli agenti immobiliari che hanno bisogno di aiuto per arredare o ristrutturare un immobile sfitto sono i primi bersagli. Gli investitori stranieri possono prendere in considerazione la possibilità di specializzarsi in specifici stili di pittura per interni ed esterni, per avere una nicchia che differenzi l’attività dalla concorrenza. Possono anche prendere in considerazione la possibilità di collaborare con un fornitore di vernici per ottenere le migliori vernici di qualità di un marchio rinomato e affidabile.

Conoscere le esigenze dei potenziali clienti è incredibilmente importante. I proprietari di case e gli arredatori possono optare per trattamenti decorativi come il finto invecchiamento, lo stencil o la pittura a spugna. Per i proprietari di immobili situati in zone storiche, è possibile scegliere di dipingere nello stile delle case vittoriane o coloniali, utilizzando colori storici autentici per le case antiche. L’azienda può anche offrire consulenze sui colori e sull’applicazione della carta da parati come parte del servizio.

Per raggiungere e vendere a diversi tipi di clienti, l’investitore straniero deve intraprendere azioni di marketing, come l’invio di opuscoli, l’affissione di volantini sulla porta di casa e la creazione di reti con interior designer, agenti immobiliari e appaltatori. È inoltre possibile inserire annunci locali e utilizzare le pagine gratuite dei social media a proprio vantaggio.

Naturalmente, ci sono franchising da prendere in considerazione per gli investitori stranieri interessati ad avviare un’attività di pittura, ma che non vogliono necessariamente partire da zero.

A real estate painting business in service to paint shops

Franchising di pittura immobiliare

A blue paint for real estate painting project

Comprendere il modello di business

Un buon lavoro di verniciatura richiede pratica, precisione e pazienza. In altre parole, ci vogliono abilità ed esperienza. Poiché si tratta di un’operazione che richiede molto tempo, molti proprietari di immobili, siano essi commerciali, industriali o residenziali, preferiscono affidare la verniciatura delle loro proprietà, sia all’interno che all’esterno, a un imbianchino professionista. Finché l’industria delle costruzioni rimarrà forte, ci sarà sempre bisogno di imprese di verniciatura. Tuttavia, non deve essere un pensiero scoraggiante avviare un’attività di pittura immobiliare in buona fede negli Stati Uniti. Con il franchising, gli investitori non devono più preoccuparsi di partire da zero o di imparare i segreti del mestiere da zero.

Il franchising è una licenza che concede all’affiliato il diritto di utilizzare le conoscenze e i processi aziendali di proprietà dell’affiliante. Si tratta di marchi, che consentono all’affiliato di vendere un prodotto o un servizio con il nome commerciale dell’affiliante. L’affiliato deve poi pagare all’affiliante una tassa iniziale di avviamento, le tasse annuali di licenza, le royalties e qualsiasi altra tassa concordata da entrambe le parti.

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Perché il franchising della pittura immobiliare è la scelta migliore?

10 vantaggi dell'avvio di un franchising di pittura immobiliare

Un’impresa di pittura è una delle opzioni commerciali senza soluzione di continuità per gli imprenditori. Con il franchising, il processo è ancora più semplice. Ecco dieci vantaggi dell’avvio di un’attività di verniciatura in franchising:

  1. Non è necessaria alcuna esperienza: trattandosi di un franchising, l’affiliato non avrà bisogno di un’esperienza precedente nel settore della verniciatura immobiliare per avviare la propria attività. Tutto ciò che è richiesto è un capitale consistente, mentre il resto dei processi sarà conforme al modello di business stabilito dal franchisor. La maggior parte degli accordi di franchising prevede anche, di default, un periodo di formazione che l’affiliante fornisce all’affiliato e ai suoi dipendenti. Se le cose non vanno bene al primo tentativo, è disponibile anche un’ulteriore formazione, di solito a pagamento. Pertanto, il franchising è un’opzione perfetta per qualsiasi imprenditore alle prime armi o per coloro che non hanno alcuna esperienza precedente nel settore della tinteggiatura degli immobili.

  2. Marchio consolidato – poiché il principale vantaggio dell’avvio di un franchising è il suo marchio e il suo processo commerciale consolidato, il rischio di fallimento è basso. Ciononostante, gli investitori interessati devono comunque documentarsi e verificare il successo degli altri franchisee della rete prima di impegnarsi completamente.

  3. Base di clienti consolidata – come per i marchi consolidati, anche per i franchising esiste di solito una base di clienti consolidata. I franchising sono facilmente riconoscibili e sono considerati affidabili dai clienti. Per questo motivo, le persone sono meno preoccupate di acquistare un servizio o un prodotto in franchising piuttosto che fidarsi di una start-up sconosciuta e priva di esperienza comprovata. Pertanto, i franchising tendono ad essere più facilmente affidabili per i clienti.

  4. Il diritto esclusivo su un territorio specifico – In genere, i franchisor adottano una politica di astensione dalla vendita di ulteriori franchising all’interno dello stesso territorio. Questo approccio mira a garantire il successo dell’affiliato in quella specifica località. Un accordo di questo tipo è vantaggioso per entrambe le parti, in quanto consente l’espansione dell’attività e garantisce al contempo la redditività dell’affiliato. Inoltre, questa pratica comporta spesso relazioni precostituite, sollevando l’affiliato dall’onere di sviluppare connessioni con distributori o fornitori. Inoltre, l’affiliato può impegnarsi in una preziosa comunicazione e condivisione di idee con gli altri affiliati della rete, senza concorrenza diretta, poiché ogni affiliato opera all’interno del proprio territorio designato.

  5. Diversificare le fonti di reddito – rivolgendosi a clienti diversi, come proprietari di case, costruttori, proprietari, arredatori, agenti immobiliari, ecc. Gli investitori stranieri possono avere diverse fonti di reddito potenziali per il loro franchising di pittura immobiliare.

  6. Flessibilità:un’impresa di pittura può essere flessibile. Spetta al titolare decidere quali clienti accettare e quando, e finché i lavori di verniciatura vengono eseguiti nei tempi previsti e le forniture e le attrezzature sono aggiornate, non c’è molto che intralci il tempo del titolare. Anche il modello di business del franchisor può essere una chiave per accelerare ulteriormente i processi, dato che esistono già metodi consolidati di conduzione delle attività. I proprietari possono scegliere i clienti, i tipi di lavoro, le qualifiche degli appaltatori, ecc.

  7. Alta domanda – Finché l’economia è buona e l’industria delle costruzioni è in crescita, ci sarà sempre una domanda di servizi di verniciatura. Le aziende che crescono avranno bisogno di spazi commerciali costruiti e dipinti. Allo stesso modo, anche i proprietari di case esistenti e nuove hanno bisogno di servizi di tinteggiatura professionali. Infatti, a causa del recente boom immobiliare COVID-19, molti americani che possiedono una seconda casa o una casa per le vacanze avranno sicuramente bisogno di ridipingere le pareti.

  8. Processo semplice – La verniciatura è un processo noioso che tende a scoraggiare i proprietari di casa dal farlo, ma è proprio per questo che è un’idea commerciale redditizia per gli investitori. Chi è disposto ad affrontare il lavoro troverà il processo semplice. Si può imparare facilmente, soprattutto con la guida di un franchisor affermato con un modello efficiente.

  9. Scalabile – una volta che il primo franchising dell’investitore è avviato e funzionante, investire in altre sedi è il passo successivo per scalare. Inoltre, le tendenze sono in continua evoluzione e ciò spinge i proprietari di immobili ad affidare i lavori di verniciatura. Se c’è un’impennata di richieste di lavori di verniciatura, i proprietari di aziende possono assumere appaltatori part-time per completare i vari progetti in tempo.

  10. Attività focalizzata – un’attività di pittura tende a essere molto focalizzata. Il concetto è semplice: dipingere e disegnare le pareti, con possibili offerte collaterali di tappezzeria, stili artistici complicati, design storicamente accurato, ecc. Gli investitori possono scegliere una nicchia in cui specializzarsi e personalizzare le opzioni di franchising in base alla propria personalità o passione.

Building complex with a blue river in the middle of the complex

Da cosa bisogna guardarsi quando si investe in questo business?

A team of 4 discussing business plan for real estate painting business

5 insidie da evitare nella scelta di un franchising di pittura immobiliare

Sebbene i vantaggi di avviare un franchising di pittura immobiliare siano molti, ci sono anche delle insidie da evitare per garantire il successo:

  1. Restrizioni – Gli investitori devono essere consapevoli delle limitazioni e delle restrizioni che il franchisor si aspetta che tutti gli affiliati della rete rispettino. Queste regole sono di solito rigide e rigorosamente seguite, poiché i franchising devono rimanere coerenti pur avendo proprietari separati. Pertanto, gli investitori stranieri devono essere consapevoli di questo aspetto ed evitare di scegliere un franchising con limitazioni che non condividono.

  2. Barriere all’ingresso – gli investitori devono considerare le possibili barriere all’eccellenza e all’espansione delle attività commerciali quando selezionano un franchising di pittura. Ad esempio, l’eventuale concorrenza in un determinato territorio, soprattutto nelle città più grandi con molte imprese di verniciatura già esistenti. Gli investitori dovranno selezionare con cura un franchising con un adeguato vantaggio competitivo in questo settore.

  3. Assenza di pianificazione aziendale – sebbene il modello aziendale consolidato di un franchisor sia uno dei vantaggi del franchising, gli investitori non dovrebbero fare pieno affidamento su di esso. Un business plan aiuterà comunque gli investitori a tenere traccia di cosa fare e come farlo. È importante essere certi del tempo e delle risorse necessarie per il successo del franchising e assicurarsi che l’investimento non vada sprecato abbandonando a metà strada.

  4. Nessuna comprensione del potenziale di guadagno – gli investitori devono avere chiaro il potenziale di guadagno del franchising prima di acquistarlo. Devono garantire la chiarezza di cifre finanziarie solide e non solo di stime. Un modo per farlo è parlare con gli affiliati esistenti o precedenti per ottenere un feedback e un’esperienza onesti.

  5. Sottovalutare il flusso di cassa – è importante ricordare che le imprese non generano profitti immediatamente o fin dall’inizio. A volte, nei primi mesi di attività si raggiunge un profitto minimo o nullo, prima di arrivare al pareggio e al guadagno. Gli investitori devono avere aspettative realistiche e un capitale circolante sufficiente per superare i possibili inizi lenti prima che l’azienda inizi a guadagnare trazione.

Qual è la qualifica per il visto E2?

3 Requisiti principali del visto E2

Il visto E2 è destinato agli investitori che desiderano entrare negli Stati Uniti in base a un trattato di commercio e navigazione tra il loro Paese di origine e gli Stati Uniti. Si estende anche ai Paesi con i quali gli Stati Uniti hanno stipulato accordi qualificati o sono stati designati come Paesi qualificati attraverso la legislazione. L’elenco ufficiale dei Paesi che hanno ottenuto l’autorizzazione è disponibile sul sito web del Dipartimento di Stato americano – Ufficio Affari Consolari.

I visti E2 consentono agli investitori stranieri di stabilire o acquistare una vera e propria azienda negli Stati Uniti e di lavorare per la loro impresa. Tuttavia, è importante notare che si tratta di un visto per non immigrati, il che significa che non fornisce un percorso diretto per ottenere la Green Card o la residenza permanente negli Stati Uniti. Tuttavia, consente al richiedente e ai suoi familiari a carico di risiedere e lavorare negli Stati Uniti. Il coniuge e i figli di età superiore ai 21 anni possono accompagnare il richiedente principale. Il visto può essere rinnovato a tempo indeterminato, purché il richiedente continui a soddisfare i requisiti del visto E2 e la sua attività rimanga operativa e redditizia.

Per ottenere il visto E2, l’investitore deve soddisfare i seguenti criteri:

1. Devono essere cittadini o cittadine di un Paese che mantiene un trattato di commercio e navigazione con gli Stati Uniti o che è considerato un Paese idoneo attraverso una legislazione o un accordo con gli Stati Uniti.

2. Devono aver già investito o essere in procinto di investire una quantità significativa di capitale in un’impresa legittima negli Stati Uniti. Il capitale deve essere ottenuto con mezzi legali e devono essere fornite prove a sostegno. La determinazione di un investimento di capitale sostanziale dipende dal costo totale della costituzione dell’impresa o dell’acquisizione di un’impresa statunitense esistente. Più basso è il costo, più alto deve essere l’importo dell’investimento per dimostrare la capacità di sostenere la gestione e il funzionamento dell’impresa da parte dell’investitore. Un’impresa in buona fede si riferisce a un’impresa attiva e operativa che offre prodotti o servizi, genera profitti e rispetta i requisiti legali locali.

3. L’intenzione di entrare negli Stati Uniti deve riguardare esclusivamente lo sviluppo e la gestione di un’impresa statunitense legittima. Inoltre, devono possedere almeno il cinquanta per cento dell’impresa o avere un controllo operativo sostanziale attraverso una posizione manageriale o altri meccanismi aziendali.

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I vantaggi di lavorare con noi

Un’impresa in fase di avviamento deve affrontare molte sfide nel mercato in crescita degli Stati Uniti. La maggior parte dei richiedenti il visto E2 non tiene conto di importanti variabili nella scelta dell’azienda da gestire. Con E2VisaFranchises.com, questi problemi possono essere facilmente evitati.

  • Esperienza comprovata – E2VisaFranchises.com ha lavorato con oltre 1.600 visti E2 dalla sua fondazione nel 2004. I clienti possono essere certi che l’azienda ha un’esperienza e una competenza adeguate per i visti E2 con vari tipi di aziende.

  • Consulenza gratuita – E2VisaFranchises.com offre un servizio di consulenza gratuita per gli investitori stranieri che sono esitanti o non sanno quale franchising sia adatto a loro. Potete cliccare qui o via e-mail([email protected]) o telefono (+1-646-461-4099).

  • Servizio completo – E2VisaFranchises.com aiuterà i clienti interessati a ottenere il visto E2 dall’inizio fino all’approvazione del visto, guidandoli e sostenendoli lungo tutto il percorso. Nessuna domanda è mai troppa. L’azienda aiuta i progetti degli investitori interessati, l’esperienza professionale, la scelta del franchising giusto, l’introduzione alle aziende e i processi contrattuali. stesso dall’inizio alla fine. Include un processo di selezione del franchising con un avvocato specializzato in immigrazione, un servizio di fusione e acquisizione, un servizio di business plan e un servizio di ricerca di mercato.

  • Percorso più semplice – L’E-2 è il percorso più semplice per avviare un’attività negli Stati Uniti. Rispetto ai visti EB-2 e L-1, l’E-2 è più facile da ottenere e consente l’accesso ai candidati, ai loro partner e ai figli di età inferiore ai 21 anni. In genere si ottiene per cinque anni ed è facilmente rinnovabile. Con l’aiuto di E2VisaFranchises.com, il processo è ancora più semplice e privo di stress.

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